Lascaris 1954 ASD Under 17 CAMPIONE D’ITALIA!! Un risultato che dà grande prestigio a tutto il calcio giovanile piemontese e valdostano

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A Velletri, allo Stadio Comunale ‘Giovanni Scavo’, il Lascaris scrive la pagina più bella della sua storia e conquistano il primo scudetto Under 17 Dilettanti e Puro Settore Giovanile. Nella finale contro il Micri, basta un guizzo di Matteo Fioccardi al 28′ per decidere l’incontro che incorono i piemontesi di Maurizio Cocino, padre di Martina, difensora della Juventus Primavera e della Nazionale Under 19. I campani di Fabio Marchisano restano in partita fino alla fine, anche grazie al rigore parato da Agostino Fungillo a Federico Cottafava al 60′, ma il tricolore prende la strada di Pianezza (TO).
I piemontesi partono con il piede giusto e, dopo appena otto giri d’orologio, Raviola si presenta dal limite e, di destro, scalda i guanti di Frungillo, bravo a deviare sopra la traversa. Un minuto più tardi ci prova anche Cottafava, sempre dal limite, sugli sviluppi di un calcio d’angolo dalla destra, ma il suo destro termina alto. I bianconeri continuano a spingere e, all’11’, confezionano una doppia occasione: prima con Raviola, imbeccato da Fabbrini – figlio d’arte di Andrea – dall’out di destra, poi con De Stefano, il cui tentativo a giro con il destro finisce alto. Al 13′ nuova chance per il Lascaris: punizione pennellata da Cottafava per Amendolagine che svetta in area, ma il suo colpo di testa sfila di un soffio alla sinistra della porta avversaria. Poco dopo è Quattrocchi a seminare il panico sulla destra, ma il suo diagonale esce di poco alla sinistra. Il gol è nell’aria e arriva al 28′: Sesia serve Fioccardi nei pressi del dischetto, il numero 11 controlla e, di destro, infila l’estremo difensore avversario nell’angolino basso alla sua destra. Il Micri accenna una reazione e, al 39′, va vicino al pari con Mazzotta, ma il suo colpo di testa, su punizione di Gravina, termina alto. Dopo due minuti di recupero, l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi: all’intervallo è 1-0 per la formazione di Maurizio Cocino.
La ripresa si apre con i campani a caccia del pari: al 55′ Sirleto si fa vedere con un mancino insidioso sul primo palo, ma Castaldi è attento e respinge. Trascorrono quattro minuti e, al 59′, Fioccardi viene atterrato in area da Mazzotta. L’arbitro non ha dubbi e assegna il calcio di rigore in favore dei bianconeri. Sul dischetto si presenta Cottafava, ma il suo cucchiaio viene letto da Frungillo, che resta fermo e blocca centralmente. Il Lascaris continua ad attaccare e crea un paio di occasioni con Raviola, imprendibile in progressione: dopo aver dribblato anche il portiere avversario, calcia sul fondo al 76′, prima di sfiorare il palo, un minuto più tardi, con un bel destro a incrociare. Il Micri tenta il tutto per tutto con una serie di cambi, ma è ancora la formazione piemontese a sfiorare il gol con Scanavino all’83’ e De Stefano in pieno recupero. Nei minuti finali, Capuano e Gammella provano a regalare i supplementari ai campani, ma i loro tentativi terminano fuori misura. Al triplice fischio esplode la festa bianconera: il Lascaris vince 1-0 e conquista a Velletri il primo, storico scudetto.
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