Si è svolta quest’oggi alle ore 16.00 la conferenza stampa su piattaforma online di presentazione del bando, indetto dall’Assessorato allo Sport della Regione Piemonte su specifica richiesta del Comitato Regionale al fine di scongiurare il rischio di abbandono dei manti usurati, avente per oggetto le nuove misure di sostegno regionali per la riqualificazione degli impianti sportivi.
Hanno partecipato ai lavori di presentazione del bando l’Assessore Regionale allo sport Fabrizio Ricca ed il Presidente del Comitato Regionale FIGC-LND Piemonte Valle d’Aosta Christian Mossino.
Il piano pluriennale per la ristrutturazione e l’efficientamento energetico previsto dalla Regione Piemonte ha tra i suoi obiettivi anche quello di sostenere l’omologazione degli impianti sportivi che utilizzano campi di erba sintetica. Sono molte, infatti, le realtà che potranno partecipare al bando per questo scopo. Secondo le stime dell’assessorato allo Sport saranno circa 500mila euro i fondi richiesti e destinati per questa finalità specifica che riguarda principalmente i campi da calcio ma che non si limita a loro.
“Secondo i nostri calcoli sarà possibile stanziare almeno mezzo milione per le richieste relative al rifacimento dei campi in erba sintetica, campi usati principalmente dal calcio ma anche da altre attività sportiva – afferma l’assessore regionale allo Sport Fabrizio Ricca -. Crediamo che investire in questo momento di crisi sia una risposta doverosa nei confronti delle tante realtà che stanno pagando questa pandemia. La nostra attenzione nei confronti di queste attività è massima e crediamo che la ripartenza non possa che passare anche dall’ammodernamento degli impianti”.
“Ringrazio l’Assessore Ricca e la Regione Piemonte per l’ennesimo atto di sensibilità dimostrato nei confronti del mondo calcistico regionale – afferma il Presidente del Comitato Regionale FIGC-LND Piemonte e Valle d’Aosta Christian Mossino – un supporto concreto per tutte le Società ed Associazioni Sportive affiliate per il potenziamento e la qualificazione degli impianti sportivi con particolare riferimento alle strutture che dispongono di campi in erba sintetica. Per una graduale ripartenza delle attività occorre necessariamente prevedere misure tangibili di sostegno al movimento. Il costante e continuativo rapporto che intercorre tra l’Assessorato e il Comitato che rappresento, hanno ancora una volta dato prova di unità di intenti e sinergia volte alla salvaguardia del calcio dilettantistico e giovanile.”