In un panorama calcistico in costante evoluzione, la figura di Enrico “Chicco” Lombardi emerge con prepotenza grazie a un bagaglio di esperienze sia sul campo che fuori. Ex calciatore professionista con trascorsi in squadre del calibro di Parma, Brescia e Carrarese, Lombardi ha saputo reinventarsi come tecnico, ottenendo risultati significativi, come lo Scudetto Berretti con il Torino, e assumendo ruoli chiave in diversi settori giovanili.
In qualità di Selezionatore della Rappresentativa Provinciale di Cuneo Under 14, Lombardi porta la sua preziosa esperienza al servizio dei giovani talenti della provincia.
Abbiamo raccolto le sue impressioni dopo i primi sei raduni, esplorando le aspettative per il futuro prossimo e il suo approccio al ruolo di guida.
Lo stato attuale dei giovani calciatori
“L’inizio è stato impegnativo,” ammette Lombardi, riconoscendo le difficoltà incontrate dai giovani atleti in transizione da un contesto di gioco meno strutturato a realtà più competitive. “Arrivano da un campionato di esordienti senza arbitri, su campi più piccoli e giocando a 9. La maggior parte di loro partecipa a campionati provinciali e, sulla carta, sono un passo indietro rispetto ai loro coetanei in competizioni regionali.” Nonostante le sfide, Lombardi vede una generale volenterosità e impegno: “I giovani di oggi hanno molte distrazioni, ma sono ragazzi volenterosi. Sono contento di poter condividere con loro la mia esperienza e credo fermamente nel loro diritto di crescere insieme, come squadra.”
La selezione dei giocatori
Con la prospettiva di dover ridurre il numero dei convocati, Lombardi si trova di fronte a decisioni difficili: “Dovremo fare delle scelte basate su ciò che abbiamo osservato fino ad ora. Sono consapevole che alcuni potrebbero crescere notevolmente nei prossimi mesi, ma dobbiamo decidere ora.” Da questi ragazzi, Lombardi si aspetta “volontà e partecipazione, nonché una predisposizione all’apprendimento dei concetti che potranno essere utili nel loro futuro sportivo.”
L’approccio al ruolo di Selezionatore
Lombardi esprime grande entusiasmo per il suo ruolo: “Il campo è dove mi esprimo al meglio e sono entusiasta di condividere la mia esperienza.” È consapevole delle alte aspettative: “I ragazzi devono rappresentare l’intero movimento giovanile della provincia. È gratificante vedere l’interesse di genitori e tecnici che assistono ad ogni allenamento sulle tribune.” Con umiltà e dedizione, si propone come punto di riferimento per contribuire alla crescita del movimento calcistico provinciale: “Sono qui per tutti, con l’obiettivo di crescere insieme alle società che, nonostante mille sacrifici, continuano a investire in questo meraviglioso sport.”
La visione di Lombardi per la Rappresentativa Under 14 della Delegazione Provinciale di Cuneo è chiara: oltre ai successi sul campo, punta a instillare nei giovani valori come l’impegno, la crescita collettiva e l’amore per il calcio. Con il suo supporto e la sua guida, il futuro della Rappresentativa cuneese è in mani esperte.
